Terzo periodo
(1990 – 1995)
“Significativo il timbro forte, esasperato; quando si pensava che l’artista avesse raggiunto con le precedenti trattazioni di forma e colore una sorta di limbo del sentimento e della misura, tutto viene rimesso in discussione, in una formula incredibilmente densa di vitalità. Ora intende mobilitare tutte le Sue energie creative e esprimere i continui mutamenti di un tempo sempre più disarticolato. E questo, suona a merito dell’artista”.
Da “Catalogo” – 1995 Critico: Dott. Fabrizia Buzio Negri