Da molti anni seguo l’itinerario di Enea Bolzoni del quale conosco a fondo anche la personalità e quindi la dimensione culturale, la sensibilità estetica nel poliedrico mondo dell’arte.
Requisiti questi che rassodano la capacità autocritica che e’ basilare per un artista qual è Bolzoni. Il mondo pittorico di questo “personaggio” non è facile da capire se non c’è nel fruitore un minimo di preparazione storica che permetta di cogliere le sottili radici evolutive che hanno portato a maturazione un linguaggio formale particolarmente espressivo. Il tutto realizzato con una originalità tecnica evidenziata dalle plastiche modulazioni di base che rendono musicalmente liriche le tematiche.
Quindi linguaggio godibile perché il tessuto narrativo di queste opere può considerarsi profondamente suggestivo.
Franco Salvotti – 1991